Torino, 21/05/2019Un AtlEtico ancora convalescente espugna il campo del Top 5 e ritorna a gustare il sapore della vittoria dopo il blackout degli ultimi due turni.

TOP FIVE – ATLETICO TAURINENSE: 1-3

Parziali:  [ 0-2  1-1 0-2 ]

Si inizia che meglio non si potrebbe. Matteo vede il portiere avversario titubante, gli ruba palla e la deposita in rete. (0-1) Poco dopo la nostra difesa traballa un po’, ma Andrea ci mette una pezza con un bel guizzo. Ancora Matteo, che ha iniziato in modo più efficace e meno dispersivo del solito, serve una gran palla per Jack che infila di piatto. (0-2) La partita procede con un certo equilibrio. L’Atletico controlla senza grandi affanni, tranne per qualche sbavatura difensiva (negli ultimi tempi sempre più frequente) che permette ad Andrea di mettersi in mostra con alcuni interventi determinanti. I padroni di casa intensificano gli sforzi e si fanno ancora pericolosi colpendo un palo e poi, sempre su nostre indecisioni tra difesa e centrocampo, Andrea è costretto a levare la sfera dalla porta con un gran tuffo. Poi finalmente una buona combinazione sull’asse Fili – Amine il cui tiro sfiora la base del palo.

I nostri avversari iniziano il secondo tempo con più brio, ma siamo noi a renderci pericolosi quasi subito con una staffilata di Jack che sfiora il palo. Lo stesso, poco dopo, effettua un tiro cross che Matteo prova a deviare e per un pelo non gonfia la rete.

L’iniziativa non ci manca, ma il gioco è lento e farraginoso. Davidino, che sta disputando una buona gara, recupera un bel pallone e serve Matteo il cui tiro si spegne fra le braccia del portiere. Subito dopo è Manu a testare la bravura del portiere con una bella conclusione dalla distanza, ma concediamo troppo e gli avversari ne approfittano indovinando un gol rocambolesco, ma che simboleggia il momento negativo della nostra fase difensiva. La sfera prima sbatte sul palo, quindi interviene Andrea che devia, un avversario colpisce il palo interno ed alla fine la rete si gonfia. (1-0). In questa fase, l’impressione è di ballare un po’ troppo. Abbiamo ancora negli occhi le indecisioni delle ultime due partite in cui il centrocampo non fa filtro, la difesa traballa e in attacco fatichiamo a segnare. I nostri sembrano avere qualche problema atletico. Poco mobili, faticano a proporsi quando il portatore di palla deve dettare il passaggio.

Oltretutto, Jack appare nervoso ed anche il suo gioco, solitamente molto utile alla squadra, ne risente. L’allenatore se ne accorge e lo fa rifiatare al momento giusto. Dopo alcuni minuti di letargo, finalmente sembriamo svegliarci con una bella azione dei nostri. Matteo imbecca Fili che batte deciso a rete, ma il portiere in uscita gli nega il gol. Fili si ripete un attimo dopo ed ancora il numero uno di casa si oppone, il tiro gli piega le mani ma, con l’aiuto dei difensori riesce ad evitare che la palla rotoli in rete. E finalmente, al terzo tentativo, arriva il gol di Fili con un bel sinistro che anticipa difensore e portiere. (1-1)

Ad inizio terzo tempo, ancora Fili, protagonista di un’ottima gara, recupera palla, si libera e pesca Manu sulla destra che mette in mezzo un pallone perfetto per Matteo il quale insacca comodamente. (0-1) e poco dopo raddoppiamo. Matteo serve un bel pallone per Fili che in scivolata insacca in diagonale. (0-2). Nel finale c’è ancora spazio per una ripartenza del Top 5 ed un bell’intervento di Andrea e per un filtrante di Fili per Ale il cui tiro deviato finisce sul palo. Infine, doppia conclusione di Jack che, dopo avere rubato palla, spara sul portiere in uscita e poi a lato.

L’ANGOLO DEI PAPA’

I nostri ragazzi non si sono ancora ripresi dal momento di crisi che li accompagna in questo mese di maggio. Tranne poche eccezioni, tutti sono sembrati stanchi e fermi. In campo questa condizione si è tradotta in scarsa mobilità e vivacità. Il gioco ha languito e si sono prodotti spesso sforzi inutili e poco efficaci. La collaborazione fra reparti è stata difficile, i recuperi lenti e persino le conclusioni a rete poco incisive. Nonostante tutto, però, abbiamo riagguantato i tre punti che, purtroppo, non ci consentono di tornare in testa al torneo, ma che, in questa fase, rappresentano una bella boccata d’ossigeno. Probabilmente i ragazzi pagano lo sforzo prodotto nell’esperienza di Latina, tanto bella e formativa, quanto debilitante per il fisico, minato da poche ore di sonno e tante partite nell’arco di circa tre giorni, un vero tour de force. Il tutto affrontato senza un’adeguata preparazione atletica, assolutamente non per colpa dei mister, ma perché non vi è stata la possibilità di prevedere un evento del genere col giusto anticipo. Il torneo volge al termine e la cosa positiva è che i mister avranno tempo e modo di studiare senza affanno la strategia migliore per affrontare gli impegni del prossimo anno e porre le basi per disputare un campionato da protagonisti, come l’Atletico merita… anche se sono certo che i nostri ragazzi vorranno finire in bellezza il torneo, evitando di regalare ancora punti nelle ultime due gare.

#sempreforzAtlEtico

Atletico Press @ Riccardo Brosio