Volpiano, 04/11/2018. Il Torneo PVA U15 è arrivato alla quarta giornata, quindi si comincia a delineare una classifica sempre più veritiera dei valori delle squadre, questo L84 U15 non si presenta sulla carta come una squadra forte come le selezioni più anziane della società di Volpiano. Vediamo come è andata. Il nostro quintetto di partenza è composto da Carlo, Zago, Tommy, Matteo e Marco tra i pali e l’avvio è al fulmicotone grazie ad uno Zago scatenato che ruba palla sulla tre/quarti, scambia con Carlo che gli ritorna un assist sottomisura a porta indifesa, tap-in e siamo in vantaggio tra le urla generali. Un minuto dopo l’arbitro dimostra un rigore svizzero ammonendo l’universale n.11 dello L84, un giocatore mancino di assoluto livello che è autore di un modesto primo fallo su Zago, purtroppo per lui da dietro. Si capisce che i padroni di casa sono bravi ed allenati nel giro palla, ma noi facciamo quello che ci riesce meglio: pressione alta sui portatori di palla per non far ragionare ed organizzare; questo sarà più o meno il tema dominante della nostra tattica che si è dimostrata vincente, almeno con questi avversari. Zago, Carlo e Matteo sono artefici di buone giocate di anticipo e veloci ripartenze dimostrando di trovarsi abbastanza tra di loro, dietro è Tommy a chiudere quando necessario; a volte emerge la velocità del loro n.11, come quando sfodera una bomba di sinistro a bersaglio da appena fuori area che Marco intuisce tra una selva di gambe e devia come un gatto, meno male. Elia al 10’ ricorre al time-out per dare fiato. Non li temiamo però, anzi raddoppiamo con Matty che raccoglie un traversone di Carlo dall’angolo sinistro: stop a mezz’aria e tiro al volo, portiere fulminato, 0-2 di carattere! L84 cerca di reagire, si scompongono, fallo in attacco su Tommy non fischiato, contropiede di Zago alla velocità della luce, lancio per Carlo pivot e puntone ignorante improvviso sul primo palo seppur sotto marcatura; è lo 0-3 siamo al 12’, parziale pesante per gli host. Ci aspettiamo comunque una reazione, dobbiamo esser attenti ed amministrare qui, dopo che Zago si becca un giallo per fallo sul fuggitivo n.11 a centro campo, i mister dalla panchina giocano le carte Ricky e Mattia Zu. Questa è una fase dove soffriamo un po’, abbiamo difficoltà a costruire perché sono loro a fare il nostro gioco e pressare sui portatori, si registra una traversa su tiro mancino da fuori ancora del n.11, un bell’anticipo di Marco su filtrante sul secondo palo verso l’ala libera e poi trovano la rete con un fortunato tiro da fuori che non viene trattenuto dal nostro estremo difensore, veramente sotto bombardamento. Un minuto dopo Marco si riscatta due volte: arriva su una conclusione fortissima ed angolata dalla distanza e devia di piede un tiro libero angolato, rasoterra e potente.

Doppio fischio e giocatori a raccolta dai mister dopo una frazione che ci vede avanti per 3 a 1.Ancora noi protagonisti in avvio di ripresa con Tommy: una punizione parata nel sette dopo fallo su Ricky nella tre/quarti e poco dopo serve sul primo palo un assist che Ricky raccoglie di prima in anticipo di sinistro insaccando lo 1-4, siamo in controllo! Di più, prendiamo il volo; è Matteo che trova la sua prima rete: in azione personale intuisce il fraseggio avversario, ruba palla in attacco e batte il portiere con diagonale preciso a mezz’altezza; adesso non possiamo perdere. E’ bravo lo L84 a reagire anche prendendo qualche rischio, le squadre sono più aperte, noi siamo in affanno dal ritmo, come quando siluriamo i gioielli di famiglia di mago Zago in panchina con una spazzata furente e come quando Manu apre l’azione su un Ale sotto pressione che deve far fallo dentro l’area per difendersi; il rigore è imparabile: 2-5. Ci sta, ci sono anche loro, il loro capitano n.10 è autore di un’azione personale in dribbling fino alla conclusione che Manu neutralizza in sicurezza e poco dopo ci insegnano come si buca una difesa schierata con giro palla e gioco di posizione: segnano in tap-in dal secondo palo con un uomo completamente smarcato. Sono risaliti 3-5 e siamo al 10’, perché no un time-out tecnico? Perché è Gladio che suona immediatamente il corno da guerra, Carlo parte da solo in contropiede, richiama tutta la difesa su di lui, li abbatte come Golia dei Filistei e scodella l’assist per uno Zago a supporto puntuale che infila in rete. Un minuto dopo ancora Carlo consolida con una rete da vero pivot: difesa della palla ed anticipo del marcatore e portiere con puntone di esterno destro, dimostriamo carattere oggi. I padroni di casa con onore riescono almeno a ridurre il parziale, complice un nostro pasticcio in difesa al 12’ marcano un gol facile da sottomisura all’innocente Manu. Adesso ancora squadre larghe ed un sano agonismo, a parte il brutto fallo che azzoppa Zago al 14,’ proprio il loro migliore giocatore n.11, forse frustrato dal risultato, rimedia l’espulsione ed almeno un turno di campionato. Noi sembriamo ormai avere il controllo; prima di uscire con la spia della riserva accesa, Carlo è autore di un altro acuto quando raccoglie di testa un traversone alto di Ricky e fa risuonare l’incrocio dei pali. Tuttavia sono degli host le ultime azioni colpendo la traversa con staffilata di rara potenza dalla distanza e Manu deve superarsi in una serie di parate importanti tra cui una fenomenale al 24’ da distanza ravvicinata.

Finisce una partita che forse il risultato amplifica a favore nostro ma per la quale comunque la vittoria non è mai stata in pericolo ed una cosa possiamo affermare senza tema di smentita: i nostri portieri sono stati l’arma letale della squadra! Volendosi rammaricare per qualcosa potremmo segnalare l’incapacità ad creare un power play efficiente nella ripresa, quando per 2’ non siamo riusciti ad organizzare un tiro ma nemmeno ad entrare in possesso palla per un tempo significativo. Ci dovremo lavorare perché sicuramente capiterà ancora.

Forza ragazzi, siamo nella parte alta della classifica!