VOLLEY UISP – Categoria Under 16

AtlEtico Taurinense – La Folgore 0-3

Parziali [20-25] – [19-25] – [24-26]

Torino, 10/12/2018. PalaArmstrong gremito questa sera per il match di alto livello che vede opposte la formazione giallo-nera e le terribili ragazze della Folgore.

C’è da dimostare che possiamo giocarcela anche con le squadre sulla carta più attrezzate di noi e le ragazze sono concentrate e determinate.

Privi ancora del supporto di Giorgia, che sta recuperando dall’infortunio, e con l’assenza di Valeria Berdaga Dario e Betta propongono uno ‘’starting six’’ inedito formato da Martina Carrea al palleggio, Valentina Vascon opposto, Ilaria Baglio e Allegra Vallieri centrali, Federica Martinasso e Capitan Martina Cassoli martelli sulle bande. Al centro della difesa il nostro libero Laura (Lalla) Cossu.

L’AtlEtico parte contratto e intimorito dalle buone trame di gioco avversarie e dalla strapotenza in attacco della n° 10 avversaria che attacca a rete con una tecnica decisamente da categoria superiore.

Restiamo sempre in scia ma ad una distanza tale che è difficile recuperare.

Rispetto alla gara precedente migliora decisamente la percentuale di servizio, ma non riusciamo a portare una minaccia decisa e le nostre avversarie allungano.

Sul massimo gap 9-18 Dario corre ai ripari chiamando un time-out provvidenziale.

Riusciamo a rientrare nel punteggio ma non abbastanza per impensierire l’avversario che alla fine porta a casa il set 20-25.

La seconda frazione è molto più equilibrata e vede l’AtlEtico restare sempre in scia a pochi punti.

Come al solito ci distinguiamo per correttezza e fair-play quando Betta corregge una decisione dell’arbitro che aveva chiamato fuori una palla avversaria che invece era in campo. Peccato che il favore non sarà ricambiato.

L’AtlEtico macina gioco e di nuovo si vedono come nelle partite precedenti degli ottimi primi tempi centrali giocati da Ilaria e Allegra su alzata perfetta di Marty Carrea.

Anche le bande si distinguono per potenza ed efficacia, ma la loro n° 10 è inesorabile, soprattutto perché il loro palleggio è sempre libero di ‘’accompagnare’’ la palla a proprio piacimento senza che l’arbitro fermi mai il gioco. Così è facile, trattieni la palla tra le mani e la lanci nel punto preferito per la tua compagna che attacca; secondo il regolamento non si può fare, secondo l’arbitro si.. Punti di vista?

E non solo, sul 17-18 l’arbitro non vede che un attacco avversario a pochi centimetri dal suo naso è palesemente ribattuto dal nastro e concede quindi 6 tocchi alle avversarie che vanno a punto giustificandosi con un timido ‘’ho visto il tocco del muro’’.

Da un possibile aggancio al 17-19 che peserà nel morale e ci porterà a perdere anche questo set.

Nell’intervallo Dario accenna qualche timi da protesta sulle trattenute non fischiate e il risultato è che al rientro in campo l’arbitro ci fischia contro tre doppi falli due dei quali decisamente inesistenti…. Permaloso??

La rabbia del Taurine finalmente emerge in tutta la sua potenza e la prima parte del set è dominata a tinte giallo-nere, nonostante le avversarie continuino imperterrite ed impunite a trattenere palla a loro piacimento.

Restiamo sempre in vantaggio noi, anche se di pochi punti, ma sempre a testa alta, con recuperi pazzeschi di Lalla e Cassoli e con buone giocate dei centrali e di Fede. Peccato non avere osato qualche volta di piu ad opporre un muro alla fuoriclasse n°10.

A trequarti del set le avversarie hanno evidenti difficoltà nel contenere il bel gioco delle nostre ragazze e il coach ospite è costretto a chiamare cambi e time-out ravvicinati per tentare di spezzare il nostro ritmo.

Il tifo di casa è sempre piu assordante a sostenere con vigore le ragazze che stanno reagendo con forza e determinazione.

Sul 23-21 sembra fatta, ma la Folgore è avversario mai domo e con un paio di belle giocate si riporta in parità costringendoci all’extra time e andando a chiudere il set in maniera un po’ fortunosa con un attacco sporcato dalla rete che la nostra difesa non riesce a trattenere.

Peccato, ma prendiamo la parte buona che è emersa questa sera,; la voglia di dimostrare il proprio valore, la voglia di reagire anche di fronte a lievi ingiustizie arbitrali; c’è da migliorare ancora sotto il profilo caratteriale per non cadere nella trappola delle provocazioni che le avversarie a volte ci fanno e per trovare la serenità di giocare con sicurezza e tranquillità ogni pallone.

#SempreForzAtlEtico