I ragazzi di Christian Battaglia dominano all’esordio in campionato

Atletico Taurinense – Pro Casalborgone: 6-1

Formazione: 1. Viri – 3. Caccia – 5. Terlizzi – 6. Rea Elia – 7. Castiglione – 8. Lapaglia – 9. Rea Luca – 11. Gravina – 14. Corea – 12. Bonifai

La cronaca:
C’erano più di una aspettativa, più di una curiosità ad accompagnare il folto pubblico che lunedì sera si è presentato al PalaPalatucci ad assistere alla prima uscita casalinga della prima squadra.
L’AtlEtico, chiamato a dimostrare le ambizioni della stagione che ha appena avuto inizio ha risposto alla grande con una prestazione di gran carattere e solidità di squadra.
A dire il vero non partiamo benissimo, Il tesseramento del nostro mister non va a buon fine nei tempi richiesti e Christian è costretto a sedere in tribuna. Avrà comunque modo di farsi sentire e dirigere la squadra nei momenti delicati del match.
Fabio Viri tra i pali, Elia Rea a presidiare la zona difensiva, Stefano Corea e Luca Rea laterali e Fabio Caccia vertice alto. Si parte. Casalborgone fa girare palla, ma al
primo errore Elia intercetta di testa servendo Luca Rea che di prima gira sul lato sinistro all’accorrente Fabio Caccia, tiro al volo in diagonale e tapin vincente di Luca sul secondo palo Il manuale del futsal spiegato alle nuove generazioni che siedono in panchina ad ammirare le gesta dei loro allenatori.
Casalborgone, colpito a freddo, tenta di riorganizzarsi e prova a portare alcuni attacchi manovrati, ma l’AtlEtico oggi ha preparato una fase difensiva impeccabile e la difesa a zona funziona a meraviglia.
Al 7’ ancora un intercetto di Elia al limite della propria area, inserimento per vie centrali e palla a Stefano Corea che con le sue finte deliziose mette a sedere il  portiere avversario e insacca il gol del 2-0.
La concentrazione rimane alta e la fase di attenzione nei momenti di non possesso palla è esemplare. Postura bassa, gambe piegate, piede in avanti, i calzoncini si arrotolano sulla coscia alla Cristiano Ronaldo come a voler dire all’avversario diretto ‘’sono qui!’’, e ogni errore la squadra ospite lo paga anche se non sempre a caro prezzo. Nel giro di 5 minuti l’AtlEtico confeziona almeno tre palle gol tra cui un palo clamoroso di Gravina su assist di tacco di Luca Castiglione.
Al 15’ il gol forse più spettacolare in quanto a stranezza, non è facile vedere segnature del genere sui parquet di calcio a 5: Rinvio del nostro portiere oltre la metà
campo, Luca Rea spizza di testa e infila nel sette con il portiere avversario che indietreggia ma non riesce ad intervenire. 3-0. Sul finire del tempo la fretta di andare
a verticalizzare anziché gestire il possesso palla espone i padroni di casa alle azioni offensive degli ospiti che si rendono pericolosi in più di una occasione dove Viri è costretto a superarsi per sventare la minaccia.
Il secondo tempo si apre nel peggiore dei modi: pronti-via e dopo 10 secondi un tiraccio maldestro carambola sulle mani di Stefano Corea. Rigore per gli ospiti che accorciano le distanze.
L’AtlEtico riparte contratto e preoccupato e per 10 minuti subisce le iniziative dei gialli (con pettorine arancioni per non confondersi con l’arbitro anche lui giallo, tra l’altro non si capisce perché l’arbitro non abbia indossato lui la pettorina anziché farle indossare alla squadra ospite privandone i componenti della panchina).
Trascorsi 12’ l’AtlEtico ricomincia a manovrare con calma e determinazione. Elia dalla trequarti lascia partire improvvisamente una cannonata che si infila alla destra del portiere. 4-1 distanze ristabilite.
Forte del vantaggio l’AtlEtico produce buone trame di gioco e porta al tiro in più di una occasione i propri attaccanti che a tu per tu col portiere sprecano malamente calciando di forza o cercando soluzioni morbide… ma troppo morbide e quindi facile preda del portiere.
Al 25’ una delle azioni più belle della partita: Casalborgone pressa alto fin dentro la nostra area; i nostri sono bravi a gestire il possesso palla ed escono bene dalla pressione innescando una azione di rimessa che con un 1-2 micidiale, porta in tre passaggi Luca Castiglione al tiro, il portiere avversario è bravo a deviare in angolo.

C’è ancora tempo per assistere ad alcuni recuperi in scivolata da parte di Roby Lapaglia e un paio di interventi determinanti di Fabio Viri che nega la soddisfazione del gol alla squadra ospite.
Al 28’ sfruttiamo anche nel migliore dei modi le palle inattive: angolo dalla sinistra, tocco deciso verso Fabio Caccia che calcia di potenza nell’angolo basso e segna il gol che chiude di fatto il match. 5-1
Dopo nemmeno un minuto ancora un dialogo stretto ‘’dai e vai’’ permette a Luca Castiglione di scrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori segnando la rete del definitivo 6-1.
Una buona prestazione da parte di tutta la squadra sotto il profilo dell’intensità e della concentrazione. Ottima la fase difensiva con la squadra schierata a zona e buona la reazione alle transizioni positive con ripartenze fulminee anche se non sempre culminate con cinismo ed efficacia.
Non può certo essere una singola gara a delineare i possibili traguardi della stagione, ma le premesse sono buone per poter ambire ad obiettivi importanti. Non dimentichiamo che la formula di questa stagione è particolarmente delicata con quattro squadre su otto che andranno a giocarsi i Play-off ma per contro le restanti quattro che lotteranno ai Playout per non retrocedere.
La prima impressione spesso è quella che conta e questa sera dagli spalti l’impressione è stata più che buona. Forza Ragazzi!! Lavorare sodo e migliorare ancora, già dalla prossima trasferta a SanGillio servono conferme

LE INTERVISTE
‘’Mister, una buona gara, gestita con sicurezza e concentrazione a parte il finale del primo tempo…..’’!

Siamo ancora all’inizio del nostro percorso, stiamo lavorando per prendere fiducia e consapevolezza nell’utilizzo della zona. La ProCasalborgone ha variato modo di
attaccare e la nostra solita irruenza ci ha fatto sbagliare ma sono certo che con il passare del tempo saremo più tranquilli e precisi. Inizio secondo tempo
per 10 minuti abbiamo faticato a recuperare energie mentali spese nel primo ma poi la stanchezza ci ha aiutati a tirare fuori meccanismi provati in
allenamento.

‘‘… questa sera abbiamo visto un buon gioco di squadra soprattutto nella gestione della fase di non possesso, dove ritiene ci siano maggiori margini di miglioramento?’’
Sicuramente la difesa a zona è ancora approssimativa e gli aiuti dal lato debole sono poco efficienti, in fase offensiva invece non abbiamo la pazienza di costruire, ribaltare il lato e tornare indietro quandoserve. Mi ripeto siamo veramente all’inizio e speriamo che lo spirito che è stato la nostra forza oggi rimanga così anche dovesse arrivare qualche battuta d’arresto

‘’Ringraziamo Mister Battaglia, in bocca al lupo per la prossima trasferta’’
#sempreforzAtlEtico
Atletico Press @ Daniele Carrea