Torino, 18/05/2019Un AtlEtico lontano dalla sua forma migliore, non va oltre il pareggio in casa del Sant’Anna.

SANT’ANNA – ATLETICO TAURINENSE: 2-2

Parziali:  [ 2-1  2-3 1-1 ]

Una pioggia insistente bagna il campo del Sant’Anna. I nostri sembrano cominciare bene con un’azione molto ben congegnata che porta al tiro Manu, fuori di poco, però una disattenzione fatale ed un filtrante perfetto di un giocatore di casa, permette al Sant’Anna di passare in vantaggio. (1-0) L’Atletico gioca abbastanza bene, ma commettiamo molti errori in fase di appoggio. Il campo è pesante, la palla scivolosa e sembra che i nostri debbano ancora prendere le misure. Nonostante i nostri avversari non facciano altro che difendersi, ogni tanto riescono a rendersi insidiosi da lontano e il nostro portierone si fa trovare pronto. Poi, finalmente, alla prima azione degna di questo nome, Fili serve Ale che mette in mezzo un pallone perfetto sul quale si avventa Matteo. (1-1) Sembra che si sia ristabilito un equilibrio e che da qui in poi si cominci a giocare bene ma, a pochi minuti dal termine del primo tempo, capita l’impensabile. Una palla quasi innocua in area viene toccata forse da un nostro difensore che mette fuori causa Andrea. (2-1) C’è ancora il tempo per un bello spunto di Fili su passaggio di Amine che però viene sventato da un ottimo portiere.

L’inizio del secondo tempo non è male. Iniziativa di Amine per Gabri che viene contrato dal portiere al tiro. Poi capita l’inimmaginabile, Gabri che si trova nella nostra area piccola per coprire il buco di un suo compagno, nell’intento disperato di liberare, piazza un diagonale sul quale Andrea non può intervenire. (1-0). Fili suona la carica ed imposta un’azione che poi finisce in bellezza sempre con un suo  destro chirurgico dal limite. (1-1). Segue un’azione ubriacante ancora di Fili che serve su un piatto d’argento un pallone a Gabri il quale tocca, ma la palla è lenta e la difesa riesce a recuperare quasi sulla linea. Nonostante siamo noi ad attaccare, prestiamo il fianco alle loro sortite in contropiede e Andrea si deve superare ancora con due interventi. E come capita spesso nel calcio ed ultimamente in particolare all’Atletico, falliamo un’occasione ghiotta con Matteo e sulla ripartenza micidiale gli avversari si portano di

nuovo in vantaggio. (2-1) In certi momenti sembra di assistere alla partita col Globo. I nostri, però, non mollano e su fallo subito dallo stesso Matteo in area, ma che l’arbitro giudica al limite dell’area, Jack serve benissimo Ale che infila e pareggia. (2-2) In questo finale di secondo tempo il nostro è un vero e proprio assedio e alla fine se ne raccolgono i frutti. Jack sfrutta un rimpallo favorevole, si gira e trafigge il portiere. (2-3). Poco dopo, sempre Jack, facendo un pressing aggressivo sulla difesa di casa, coglie la base del palo su un rimpallo. Poi Matteo, che si danna l’anima in attacco per conquistare palloni, impegna per due volte il portiere avversario.

Iniziamo subito all’attacco anche il terzo tempo e la prima cosa che succede è che Jack, agganciato alla caviglia, cade in area, ma l’arbitro non fischia, così come non fischia due falli simili su Matteo e Jack.. Poi Fili ruba palla a centrocampo, scarta un difensore e appoggia per Matteo il quale a sua volta evita l’intervento del portiere e gonfia la rete. (0-1). In questa fase Matteo è andato in difesa a dare una mano ai compagni grintoso nel recupero dei palloni e nell’appoggio, nonostante questo il Sant’Anna è sempre abbastanza pericoloso sulle ripartenze e non riusciamo a disinnescarlo.

Matteo trova anche il tempo di triangolare con Fili e mandarlo al tiro, il numero uno di casa devia in corner. Lo stesso Fili recupera un gran pallone su una delle loro solite ripartenze e pesca un compagno che sfiora il montante. Passano pochi secondi ed un nostro errore favorisce un attaccante di casa che trafigge da distanza ravvicinata l’incolpevole Andrea. (1-1). Poco dopo Kevin si mette in mostra con un bel tiro al volo che sorvola di poco la traversa. Quindi, segue un bello scambio fra Fili e Matteo che porta quest’ultimo al tiro, ma il portiere esce benissimo e sventa. Purtroppo non riusciamo come in altre partite a trovare agevolmente la via del gol e subiamo, in maniera simile alla sfida col Globo, le veloci ripartenze. Poi, all’improvviso, Jack sforna un grande lancio per Fili che controlla al volo, salta l’avversario e spara in rete. (1-2). Purtroppo è un fuoco di paglia e come già capitato lungo tutto l’arco della gara, inspiegabilmente cincischiamo in difesa. La palla rimane lì a ballare nella nostra area senza che nessuno la scaraventi lontano o senza che il movimento di qualche giocatore detti lo scarico e un avversario azzecca il tiro. (2-2) La differenza fra noi e loro sta nel numero di errori, loro sbagliano meno e nel numero di conclusioni, loro tirano molto di più sperando in un vantaggio dato dalla palla resa viscida dalla pioggia.

 

I nostri non mollano e pur in maniera caotica, si rendono pericolosi con Matteo, grande lottatore, ma a tratti confusionario e con l’handicap di essere sempre spalle alla porta. Nonostante ciò, la nostra indecisione in fase difensiva continua e la situazione si fa preoccupante. Continuiamo a regalare palloni agli avversari senza riuscire toglierci dall’impasse. I nostri creano ancora occasioni, ma il portiere oggi è in giornata di grazia. Il problema è che oltre a non segnare, fatichiamo ad arginare ed errore dopo errore, continuiamo a concedere troppo in difesa. Matteo in questa partita Ha giocato tantissimi minuti e si vede, nonostante la sua grinta, ha perso smalto, ciò nonostante cerca in tutti i modi di rendersi pericoloso ed attacca alla disperata, ma ormai è tardi.

L’ANGOLO DEI PAPA’

Oggi abbiamo visto in difficoltà alcuni dei senatori che hanno tirato la carretta per tutto l’anno. Un calo fisiologico dovuto alla stanchezza o alla minore concentrazione durante gli allenamenti che molti di noi hanno notato negli ultimi tempi. Abbiamo visto una squadra un po’ spaesata e troppo spesso in difficoltà proprio in quella fase difensiva che ha fatto le fortune dell’Atletico per quasi tutto il campionato. Alcuni sottotono, altri alla ricerca della giocata più difficile incaponirsi in dribbling anche quando un semplice scarico sul compagno smarcato avrebbe risolto spesso la situazione. Non farò nomi, ma è un vero peccato vedere giocatori essenziali per la nostra squadra,

consumarsi e lottare a tutto campo, ma spesso senza efficacia o comunque, depotenziati della lucidità che sono soliti dimostrare, altri non sapere che decisioni prendere con la palla fra i piedi, altri fuori forma dal punto di vista atletico, lenti e distratti.

Forse, come ammesso dallo stesso Roby, il corso di formazione seguito dai mister sta impegnando gli allenatori a tal punto che i ragazzi ne hanno risentito con un netto calo di concentrazione, se poi si aggiunge il fattore psicologico di essere stati sorpassati in classifica, un po’ di stanchezza e di acciacchi dopo un’annata densa di partite, il gioco è fatto. Come detto altre volte, però, la crescita passa anche da momenti come questo. Si prende un pugno, ma poi ci si rialza e l’Atletico si rialzerà sicuramente più forte di prima.

#sempreforzAtlEtico

Atletico Press @ Riccardo Brosio