Campus, 31/03/2019Vittoria netta con il Rhibo Fossano, soddisfazioni e minuti per tutti

AtlEtico Taurinense – Rhibo Fossano: 9-1

Eccoci arrivati all’ultima giornata di campionato, sulla carta una partita facile contro i ragazzi del Fossano che questa mattina hanno dovuto affrontare la trasferta con la difficoltà aggiuntiva dell’ora legale entrata in vigore la notte precedente.

Ormai i giochi per noi sono fatti, arriveremo sesti in un campionato con due squadre inarrivabili e tre di valore superiore ai nostri torelli, ma che abbiamo fatto soffrire pesantemente nel girone di ritorno.

Questa deve essere una domenica che ci dovrà vedere vittoriosi ma anche permetterci di giocare senza pressione e con divertimento: vediamo com’è andata.

Mister Elia vuole acquisire supremazia da subito, si vede, è schierata la nostra prima squadra, non si fanno sconti e si ha rispetto per l’avversario, ma il primo tiro è degli ospiti: tutti sono preoccupati ed a bocca aperta!

La reazione è immediata, Mattia Meoli e Matteo organizzano un triangolo ben finalizzato con rasoterra in rete da quest’ultimo, Stefano Zago sbaraglia la difesa prendendo palla a centrocampo, discesa travolgente sulla destra e puntone vincente sul secondo palo ed infine Ricky e Matteo sono artefici di una costruzione in puro stile futsal sulla fascia sinistra con assist per Zago per il tap-in vincente dal secondo palo: siamo al 7’, 3-0.

I nostri ragazzi si divertono ma sottovalutano gli avversari che non sono per niente remissivi, si impegnano sempre anche con una difesa che finirà il campionato con più di duecento reti di passivo ed infatti approfittano di un nostro svarione difensivo con un rasoterra angolato letale per il povero Manu.

E’ il nostro capitano Carlo a levare l’urlo del gladiatore, intercetta a centrocampo e si proietta inarrestabile verso il portiere avversario di pari massa ma incapace di trattenere un fucilata impressionante.

Siamo certamente in controllo ma Mister Elia è scontento e chiama il time-out, urla di rimprovero per l’approssimazione e lo scarso impegno che stanno dimostrando i torelli; anche papà Zago interviene esprimendo il suo disappunto.

La tirata di orecchie sembra funzionare perché nei dieci minuti seguenti il gioco cambia costringendo gli ospiti veramente a giocare nel loro terzo di campo.

Segnamo con Mattia Meoli con tiro dal limite area su schema da corner e con Carlo imbeccato bene da una splendida Carlotta in azione di contropiede due contro uno, la traversa si oppone ad un tiro di Zago dal limite area: arriviamo al 20’ in vantaggio 6-1.

A questo punto esordisce Jack Carrea, degno sostituto di qualunque attaccante U15 di fascia sinistra e la squadra si organizza per mandare in gol i ragazzi che ancora sono a secco in questo campionato.

E’ adesso che Simone inanella un paio di bei tiri dalla sinistra, purtroppo respinti dal portiere e prende un clamoroso palo con tiro dal limite dell’area, niente da fare, ci vorrebbe anche un po’ di fortuna.

I due fischi interrompono il nostro assedio dando un po’ di respiro agli ospiti.

Alla ripresa schieriamo una formazione inedita, Carlo è difensore centrale a fare la guardia mentre in attacco girano gli “esordienti” di questa U15; ne conseguono quindici minuti dove gli ospiti si rinvigoriscono e noi non riusciamo a creare gioco.

Si percepisce la frustrazione di alcuni nostri elementi che avrebbero preferito innestarsi ed amalgamarsi in una formazione rodata piuttosto che soffrire in questo modo. Il Rhibo prende fiducia ed arriva spesso davanti a Manu, anche aiutandosi con un gioco non del tutto ortodosso per l’utilizzo troppo evidente di braccia larghe e spinte; l’arbitro interviene poco.

Si arriva così a metà secondo tempo, il Mister cambia la formazione per finire con merito la partita e ricompare Stefano Zago a seminare lo scompiglio: prima con Ricky è artefice di una bella costruzione e poi in travolgente assolo viene data l’opportunità al portiere avversario di prendersi gli applausi di tutti.

Torna il controllo del gioco e del campo in mano nostra, onore agli ospiti che mettono sempre il massimo impegno, ma niente possono sull’ennesima percussione di Stefano e sulla triangolo da manuale tra Mattia Zugno e Carlotta chiusa dalla nostra outsider con tiro sotto misura. Siamo al 20’ con un vantaggio di 8-1.

L’ultimo gol del campionato spetta a Mattia Meoli con una bella azione da centravanti proprio allo scadere: servito a centrocampo, anticipa l’avversario con il corpo proteggendo la palla che corre verso la porta, scatto veloce e tiro piazzato rasoterra laterale sull’uscita del portiere, è il 9-1 definitivo, tre fischi ed applausi per tutti.

Finisce così un campionato lungo ed interessante dove ci siamo confrontati con avversari di tutti i livelli, forse potevamo finire con qualche punto in più, ma onestamente tutte le squadre che sono arrivate davanti a noi sono mediamente più forti tecnicamente a livello di singoli giocatori e tatticamente più mature.

La soddisfazione di aver giocato alla pari ed aver sconfitto alcune di queste nella fase finale di campionato ci deve far riflettere sulle nostre potenzialità piuttosto che farci rammaricare; ma la cosa più importante è stata la conferma dell’ottimo clima instaurato tra i nostri ragazzi, l’integrazione reciproca e lo scambio tra i ragazzi delle diverse categorie della società ed il fatto che molti di loro sono diventati più amici e continuano a vedersi anche al di fuori degli eventi sportivi.

Ad majora!

Forza AtlEtico!