10/11/2019

La doccia fredda contro il Torino Futsal al turno precedente richiedeva un pronto riscatto dei nostri ragazzi, era necessario riacquisire sicurezza e verificare la consapevolezza dei propri mezzi per capire quale fosse il nostro posizionamento nel Girone B, insomma doveva arrivare una vittoria senza dubbi contro la Polisportiva Pasta che sulla carta non appariva difficile.

Missione compiuta, possiamo dire; vediamo la cronaca.

Partiamo con Manuel Ghisio che, dopo il rito dei saltelli laterali ed il balzo ad aggrapparsi alla traversa, si posiziona con un urlo tra i pali, poi Andrea Cavallero centrale difensivo, Mattia Zugno e Riccardo Sandrucci laterali e Matteo Vignale punta.

Sono gli ospiti ad essere pericolosi per primi, trovano un tiro potente e teso da posizione laterale che Manu respinge con sicurezza, anche se ancora non a completo regime per carica e voce.

I Mister Daniele e Roberto sbuffano ed i ragazzi reagiscono: hanno detto loro che tirano poco e quindi inizia un bombardamento dalla media distanza, favorito anche dal posizionamento non aggressivo del Pasta.

Ricky coglie due volte i pali con dei bei tiri, Matteo aggancia un rinvio, sombrero sul marcatore e proiezione verso la porta, il portiere lo anticipa per poco; siamo in pressione alta su una squadra che non riesce ad organizzarsi, ci marca a distanza ma è troppo chiusa in difesa e non riusciamo a passare.

Altro tiro di Ricky al 8’ e finalmente passiamo, stavolta trova il sette con una piccola deviazione di un difensore.

La reazione degli ospiti non si concretizza in modo apprezzabile, inoltre dal 10’ si trovano di fronte calibri come Stefano Zago, Giacomo Jack Carrea che continuano con una pressione alta prevenendo qualunque costruzione.

Nonostante il loro arroccamento difensivo creiamo qualche occasione: Zago è artefice di alcuni tiri fuori misura per poco, poi un’occasione clamorosa dopo un tiro respinto e successivo assist di Jack sul 2° palo per Matteo che arriva bene ma trova il palo a negare il raddoppio.

Il nostro bombardamento finalmente ha effetto, passiamo su autogol di un difensore per errata protezione dal tap-in di Simone Dal Cero presente a raccogliere un traversone ancora di Zago: siamo al 15’.

La partita non si può dire sia di alto pathos, noi sembriamo percepire la difficoltà del Pasta ma non proviamo a cercare costruzioni o schemi, piuttosto si osservano una serie di azioni individuali, tra queste Zago, con una serie di tiri vicinissimi al bersaglio, un palo su azione ed uno su punizione dal limite area, il risultato non rispecchia la nostra supremazia.

Allo scadere di frazione è ancora un’azione individuale di Mattia Meoli che ci porta sul 3 a 0 con un stupendo anticipo a centrocampo, discesa sulla sinistra e battuta sicura prendendo il tempo al portiere.

Nell’intervallo si raccolgono alcuni pareri degli spettatori sorpresi dall’animosità del Mister degli ospiti che ha continuato a motivare in modo altisonante ma corretto i suoi ragazzi.

Per la ripresa la nostra squadra schiera Amine Salmane in difesa e Andrea Brignolo tra i pali, si capisce che nella pausa il Mister ha chiesto un gioco diverso perché i ragazzi fanno vedere un bel giro palla con rotazione dei laterali e gli avversari fanno fatica a seguire.

Tuttavia la debolezza del Pasta si palesa sui tiri dalla media distanza: è Zago ad iniziare la sagra dopo essersi mangiato una rete a porta vuota su azione personale. Al 5’ Stefano vede il portiere piazzato male e lo infila in diagonale con un bomba da 15 metri e successivamente concretizza l’ennesima discesa travolgente con un tiro imparabile: la partita appare già chiusa siamo 5 a 0.

I Mister schierano adesso Simone Dal Cero e Nicola Blaj, la nostra squadra continua a far girare bene palla e giocatori aprendosi spazi ed allentando le marcature; Amine trova la sua soddisfazione con un tiro da fuori e poi Ricky imposta un rasoterra sul 2° palo d’intesa con Mattia Meoli per l’imparabile tap-in e la soddisfazione degli allenatori.

Sbagliamo due sole volte nella ripresa, due lanci lunghi colgono l’uomo libero in contropiede: nel primo Andrea è titubante ad uscire e viene infilato, ma la seconda volta si oppone con autorevolezza fuori dall’area.

Finiamo l’incontro in attacco con una serie di buoni tentativi di Andrea Cavallero e  di Ricky, che finalmente trova l’ottava rete con un tiro da lontano in assenza di marcatura, di Mattia Meoli, lanciato in contropiede per la sua tripletta, e di Simone, che sigla una doppietta con tiro potente da fuori area su corner arretrato e da sottomisura per il 11 a 1 terminale.

Questo risultato ci proietta così al secondo posto a pari merito con l’Asti (in credito di una gara) e conferma la consapevolezza di poter essere i protagonisti anche della successiva fase finale aperta alle prime quattro squadre del girone.

Molto dipenderà da quanta sicurezza riusciremo ad acquisire contro le squadre più organizzate che certamente non lasciano lo spazio di questa di oggi.

Forza ragazzi, con l’impegno in allenamento si costruiscono quegli automatismi e quel controllo del gioco che osserviamo nelle squadre migliori di noi.