Campus, 24/02/2019

Partita mai in pericolo con il fanalino della classifica che appare però cresciuto

AtlEtico Taurinense – Globo Grugliasco: 5-1

Dopo la bella sorpresa del turno precedente con la vittoria sul campo del Top Five, i ragazzi di Mister Elia sono tornati a sperare che il vento possa girare a loro favore: la matematica ancora non ci condanna all’esclusione dai play-off ma condizione necessaria è prendere il massimo dei punti in partite come questa di oggi al centrale del Campus.

Il Globo Grugliasco è una squadra in costruzione con gli allenatori che ce la mettono tutta per motivare i ragazzi afflitti da una differenza reti abissale, anche se in passato ci sono stati momenti di conflitto tra le società, questa compagine riscuote la nostra simpatia.

Partiamo con Manu tra i pali, che oggi giocherà l’intero incontro, poi Carlotta, Mattia Meoli (splendido centrale), Carlo capitano e Ricky in fascia sinistra.

Dopo 2’ siamo in vantaggio grazie ad un bel tap-in di Carlo su tiro di Ricky respinto in una  zona favorevole per il nostro capitano che seguiva perfettamente l’azione.

Il Globo non è demoralizzato, reagisce cercando di creare gioco e ci rabbrividisce con un diagonale sul II° palo che Ricky sventa anticipando di un pelo l’uomo.

Sul capo del Mister si addensano nubi nere ma ancora non esplode perché i ragazzi mantengono il controllo dell’avversario e organizzano un bel giro

palla; certo è facile con un avversario che non pressa come fanno altri squadroni.

Cerchiamo di essere bravi ed eleganti ma il Globo è ben chiuso dietro, ci manca ancora un buon gioco senza palla e le occasioni non arrivano.

E’ Carlo che esplode al 10’, blocca un tiro in difesa e si lancia in contropiede da solo, inarrestabile, la bordata è respinta come possibile dal loro portiere e sulla ribattuta lo stesso capitano raddoppia.

Dovremmo decollare adesso, ci farebbero bene un po’ di gol distribuiti tra quei ragazzi che il mister oggi fa giocare più lungamente di altre volte; Carlotta e Matteo duettano bene ma il tiro è parato. Entra Zago per dare sprint, organizza una bella ripartenza con Matteo che gli ritorna la palla sul sinistro temibile e potente, il portiere è battuto ma il primo palo interno risuona tristemente per Stefano, la palla va fuori, peccato.

Ancora Zago scappa sulla fascia sinistra, non riescono a tenerlo se non con il fallo, ma lui riesce a centrare per Mattia Meoli che impatta di prima intenzione: è gol, ma

l’arbitro aveva fischiato prima, il gioco era già fermo.

Siamo al 20’ e non siamo ancora decollati, gli ospiti non sono riusciti ad impensierire Manu, ma in difesa sono arcigni.

Poi una mezza doccia fredda perché sbagliamo ad impostare la partenza dalla porta, la loro punta è brava ad infilarsi anticipando Ricky e sorprendendo il nostro portiere sul primo palo.

Ritornano i malumori in panchina e nel pubblico di casa, il Globo ha dentro la migliore selezione mentre noi aumentiamo il pathos con alcune riserve, ma è Zago che tira fuori dal suo repertorio una magia.

Intercetta in difesa e si proietta in dribbling zig-zagante sulla fascia sinistra, arrivano in due a chiuderlo verso il centro area ma lui nel sandwich riesce a calciare in modo imparabile, è il 3-1 che ci manda al riposo più tranquilli.

La ripresa non sembra partire come il pubblico di casa vorrebbe, siamo come rilassati ed attendisti nella nostra difesa a rombo mentre il Globo riesce a dimostrare un buon giro palla che però risulta alla fine inconcludente.

Poi piano piano ritorniamo a dominare il campo aumentando il possesso e fioccano una serie di occasioni: Simone è servito bene e trova il suo tempo per

organizzare una bomba di sinistro che coglie in pieno il primo palo e subito dopo è fermato in buona posizione in modo falloso.

Siamo al 10’, ancora un palo toglie la soddisfazione della rete a Zago, ma finalmente è Carlo che interpreta il ruolo del pivot perfettamente e sigla il 4-1 da centro area in girata.

Non stiamo dilagando come magari qualcuno si auspicava per riportare in positivo la differenza reti, ma la partita non ha più storia e sinceramente non ne ha mai avuta.

Al 19’ anche Matteo imita Carlo con una costruzione analoga per il 5-1 che sarà il risultato finale.

L’AtlEtico fa ancora vedere una bella sovrapposizione con Matteo ed Alessandro che merita la soddisfazione ma la conclusione è di poco a lato e poi in finale di tempo c’è l’occasione anche per un applauso a Manu, oggi veramente poco impegnato. Infatti è degli ospiti l’ultima conclusione della partita degna di nota: un bel tiro potente dalla media distanza che il nostro portiere neutralizza con un tuffo felino dei suoi.

L’incontro finisce tra gli applausi di tutti e per tutti, ospiti compresi; abbiamo ottenuto quello che era da pronostico ma non abbiamo approfittato dell’occasione per salire come differenza reti che rimane purtroppo negativa con il terzo peggior attacco sulle undici squadre del girone.

Per continuare a sognare ci vorrà un’altra gara superlativa il prossimo turno in casa del Don Bosco Agnelli.

Forza AtlEtico!